sabato 13 giugno 2020

STEP #25: Un dialogo

Anno 2021.
L'epidemia di "Crown virus" ha lasciato segni indelebili sul pianeta Terra. Sam, la protagonista della serie "La Nuova Terra" torna a casa dalla sua figlia diciassettenne, Bea, a causa di problematiche verificatesi in seguito alla pandemia. Divise a lungo dal silenzio, le due intraprendono una conversazione su quanto accaduto. 

S: Mi sembra di non vederti da un'infinità di tempo. 
B: Sono cambiate tante cose in un solo anno. Il bello è che nonostante la situazione sembri ormai stabile, non si è ancora sicuri sul come si sia diffusa una pandemia tanto grave. 
S: Quindi non si sa quale animale sia stato il vettore di trasmissione del virus? 

Bea guarda la madre con volto sarcastico.

B: No, e forse non si saprà mai. Ma che importanza ha? Sarà stato un pangolino, un pipistrello, un serpente. Ma, mamma, nel 2020 ho assistito alla propagazione del virus attraverso più vettori.

Sam sembra confusa dalla risposta della figlia.

S: Scusami, ma non capisco ciò che intendi.
B: Voglio dire che, sì, questo crown virus sicuramente sarà arrivato all'uomo attraverso uno di quegli animali che ho nominato prima. Ma si è diffuso e ne abbiamo sentito parlare così tanto per diverse ragioni.
Siamo nel ventunesimo secolo. Non fraintendermi, sono assolutamente favorevole al progresso. Ma più la società si sviluppa, secondo me, più sono le complicazioni a cui può andare incontro. 
Vedi, ad esempio, quanto facilmente il virus si è propagato da un continente all'altro. Forse in passato si sarebbe diffuso molto più lentamente, ma oggi la gente viaggia senza problemi, e non c'è nulla di male!
S: Sì, sotto questo punto ti do ragione. Però, se non fosse stato per la televisione, i social network, forse non avremmo saputo così bene quello che stava accadendo nel mondo. 
B: Alla fine anche quelli sono dei vettori, no? Ci hanno fornito delle informazioni preziose, ma chissà quante sono state modificate o addirittura omesse!
S: Ritengo che sia stata una situazione inaspettata e che abbia colto alla sprovvista tutti. Però ne sai sicuramente più tu di me. Io ero nello spazio, ignara di tutto!
B: Non sai molte cose. Ad un certo punto, è anche arrivata la notizia che l'inquinamento contribuisse alla sopravvivenza del crown virus. Sembrava che l'uomo stesse ricevendo una punizione per aver giocato troppo con la natura. 
S: È uno dei motivi principali per cui sono tornata qui sulla Terra. Il settore aerospaziale è in crisi, la maggioranza della popolazione lo ritiene uno spreco di risorse. 
B: Che idiozia! Studiare l'universo significa anche studiare la Terra! Per non parlare dei satelliti, vettori per eccellenza. Grazie ad essi possiamo ricevere informazioni di ogni genere, utili all'uomo. 
S: A proposito dei satelliti, un po' di anni fa si è discusso sul realizzare delle norme a cui tutti gli stati dovevano attenersi. Questo perché, a quanto pare, anche lo spazio orbitale rischia di essere inquinato dai rifiuti. Non lo trovi assurdo?
B: Incredibile. Forse è vero, a volte l'uomo commette degli errori, dando poca importanza al benessere dell'ambiente che lo circonda, compreso lo spazio. 
Poco fa ho detto che il progresso porta con sé tanti problemi. 
Ma quant'è bello imparare, immagazzinare informazioni grazie ai mezzi di comunicazione, o grazie ai satelliti? 




venerdì 12 giugno 2020

STEP #24: Il vettore in sintesi

L'indagine sulla parola vettore è iniziata con la ricerca della sua definizione. Con un po' di stupore, ho subito scoperto che si tratta di un termine non puramente legato alla matematica e alla fisica. Difatti, i primi risultati ottenuti hanno mostrato una correlazione con il concetto di trasporto. In età antica, il vector era una figura della vita quotidiana, colui che portava qualcosa. A questa visione si collega facilmente la figura di Caronte, il celebre traghettatore di anime dannate. 
Il vettore appare fondamentalmente come un mezzo, uno strumento da utilizzare per uno scopo specifico. 
Per Bacone (1561-1626), ad esempio, era rappresentato dal sapere, attraverso il quale poter "estendere o trattenere il movimento dell'intelletto"; per Platone (428 o 427 a.C. - ivi 348 o 347) era l'Amore, utilizzato dagli dei per manipolare le menti umane; e, ancora, per Nietzsche (1844-1900) il vettore era la volontà di potenza, con la quale i pochi potevano cavalcare gli eventi della vita. 
E non finisce qui, poiché la poesia stessa può essere considerata come un vettore, attraverso il quale dare voce a "la limpida meraviglia di un delirante fermento" di cui parla Ungaretti in Commiato. 
Nel 1800, il termine vettore ha assunto un significato scientifico, grazie all'elaborazione delle teorie vettoriali.
Da quel momento in avanti, il protagonista della mia ricerca viene studiato in relazione allo spazio euclideo, in quanto esso contiene informazioni quali modulo, direzione, verso e punto di applicazione. 
Considerando la teoria del piacere di Leopardi (1798-1837), si potrebbe immaginare l'uomo come un vettore piccolo e finito, orientato disperatamente verso il piacere.
Dal punto di vista ingegneristico, il vettore è molto importante: i missili, o appunto vettori di lancio, vengono utilizzati per inviare nello spazio oggetti utili all'uomo, come ad esempio i satelliti. Riguardo questi ultimi, sono state attuate delle politiche in modo tale da garantirne un giusto utilizzo, in quanto lo spazio orbitale potrebbe essere sfruttato come "arma" o potrebbe malauguratamente venire degradato dai rifiuti. 
La branca dell'ingegneria che più abbraccia il termine considerato è sicuramente quella aerospaziale, quella che forse un giorno farà arrivare l'uomo su Marte, anche se ad oggi sembra ancora un'utopia. Ritengo che una sua valida rappresentante sia Samantha Cristoforetti. Una "role model", una donna da cui prendere ispirazione, dato che, in quanto astronauta, si è avventurata nell'universo fungendo da tramite fra il nostro pianeta e ciò che lo circonda. 
Il vettore appartiene infine anche al mondo della biologia. Ultimamente il termine è apparso in molti articoli di giornale per via della diffusione del nuovo corona virus (Covid-19). Non si è ancora sicuri su quale sia stato effettivamente il vettore di trasmissione della malattia, i principali sospettati sono il pangolino ed il pipistrello, e pare che la propagazione del virus sia favorita dall'ormai inarrestabile inquinamento del nostro pianeta. 

giovedì 4 giugno 2020

STEP #22: La Nuova Terra

Trama
L'astronauta Sam è in missione verso la nuova galassia "Wolfe Disk" alla ricerca di un pianeta che possa ospitare il genere umano. 
È la prima donna ad avventurarsi al di fuori della Via Lattea. Nel bel mezzo della missione, riceve un messaggio dalla Terra: un virus mortale si è diffuso sul pianeta Terra, ed ora tutta l'umanità è in pericolo.  
Episodio 1 - "Il messaggio"
Galassia "Wolfe Disk"

Sono le 5.36 p.m. a Washington. Sam è nello spazio da ben 54 giorni. Tiene il conto sull'agenda che sua figlia le aveva regalato prima di partire. Ricorda ancora il giorno in cui Charles Bolden in persona, l'amministratore della NASA, le assegnò il compito di partire per questa dura missione. Nonostante Sam fosse l'astronauta più talentuosa del suo gruppo, passare quasi due mesi, sola nel nulla cosmico era stato parecchio difficile. Non aveva neanche la certezza di sopravvivere ad un'avventura del genere. 
Alle 6 p.m. riceve la notifica di un messaggio dalla Terra. -Sarà la mia famiglia- pensa, tra sé e sé. Mai avrebbe immaginato il contenuto di quel video. 
Episodio 2 - "La rivelazione"
Nel video erano ritratte immagini sconvolgenti: un virus mortale si era diffuso sul pianeta Terra. Immagini di morte, sofferenza, povertà. Guerre civili stavano scoppiando, i poveri si ribellavano di fronte ai governi mal curanti delle condizioni dei più deboli. L'economia stava andando in crisi, compreso il settore aerospaziale, di cui Sam faceva parte. Che senso aveva investire in satelliti, astronavi nello spazio quando il mondo stesso aveva bisogno di una rinascita, di una "riscoperta"? 
Sam è sconvolta. La vita dell'uomo è in grave pericolo. La sua famiglia è in pericolo. E lei si trova lì, bloccata ad anni luce di distanza dalla sua casa. 
In preda all'ansia, e ancora scossa dalla notizia ricevuta, cerca di contattare il centro di comando per avere maggiori informazioni. Com'era potuto accadere tutto nel giro di due mesi? Cosa aveva scatenato l'insorgere di questo nuovo "Crown virus"?
Episodio 3 - "La causa"
Sono passati 37 giorni da quando Sam ha ricevuto notizie dalla Terra e ancora nessuna risposta alle sue domande.
Nel frattempo la missione si era rivelata più pericolosa del previsto. Una pioggia di asteroidi aveva attaccato l'astronave lasciando dei danni permanenti alla struttura. Sam aveva pensato che sarebbe morta, e che non avrebbe più rivisto sua figlia. 
Ad un certo punto, riceve un'altra notifica. Era la risposta al messaggio inviato giorni prima:
Gentile Comandante Sam, la situazione sulla Terra è peggiorata. La popolazione si è decimata: ormai sono 7 milioni le persone decedute a causa del Crown virus. 
La malattia si è diffusa a causa di un vettore ancor oggi sconosciuto. Sono state condotte numerose indagini per scoprire l'origine di questa catastrofe. 
La sua famiglia sta bene. Sua figlia ha dovuto lottare personalmente col virus. Ma anche nei momenti più difficili, è stato l'amore verso sua madre a tenerla in vita.
La preghiamo di non arrendersi. Le informazioni che stiamo acquisendo grazie alla sua missione sono preziose. 
Non si arrenda. 



martedì 2 giugno 2020

STEP #21: La sicurezza nello spazio

A partecipare al grande processo di globalizzazione ci sono anche i vettori di lancio quali i satelliti. Essi sono ormai diventati fondamentali per tutti i paesi che ne fanno uso. 
Ad esempio, per quanto riguarda l'Italia, "terzo paese a lanciare in orbita un satellite artificiale, lo spazio rappresenta un’opportunità economica, uno strumento di ricerca scientifica e tecnologica, ed un potenziale strumento di soluzione per alcuni dei problemi contemporanei, come quelli ambientali".
Purtroppo, lo spazio orbitale non è più un ambiente sicuro. Esso infatti è minacciato da diversi fattori, ma le problematiche fondamentali sono due, ovvero:
  1. La corsa agli armamenti spaziali: Le grandi potenze mondali (USA, Russia, Cina) hanno realizzato i cosiddetti ASAT (sistemi d'arma anti-satellite) in grado di attaccare e distruggere oggetti orbitanti. "È verosimile ipotizzare che siano allo studio anche sistemi d’arma da schierare nello spazio orbitale stesso". 
  2. La degradazione dell'ambiente orbitale: Con un numero sempre maggiore di paesi attivi nello spazio, non solo sono aumentate esponenzialmente le possibilità di collisione tra oggetti orbitali, ma a crescere sono stati anche i detriti spaziali. Questi ultimi sarebbero molto pericolosi in caso di scontro con satelliti attivi. 
Secondo me, queste gravi questioni fanno parte delle conseguenze negative dell'invece strabiliante progresso tecnologico; per evitare che (anche) lo spazio orbitale venga maltrattato dall'uomo, è giusto che vengano ufficializzate delle norme a cui tutti si devono attenere in ambito spaziale. 
Nel 2008 l’Unione europea propose, sotto spinta italiana, alla comunità internazionale un Codice di Condotta (CoC) sulle attività spaziali. 
Alcuni Stati sostengono che "un Codice non giuridicamente vincolante resta inefficace. Inoltre, la sua promozione e il suo negoziato fuori dall’ambito Onu toglierebbe legittimità all’iniziativa e significherebbe per alcuni cedere a un accordo occidentale al quale sono chiamati ad adattarsi senza contribuire in modo determinante alla sua stesura."
Al contrario, è giusto per me che questo Codice sia stato concepito non come una lista di regole vere e proprie, ma più che altro come un manuale comportamentale a cui fare riferimento. In questo modo, sta ai singoli stati tutelare e difendere il nostro tanto prezioso spazio.





Fonti:

venerdì 29 maggio 2020

STEP #20: La teoria del piacere di Leopardi

Secondo il pensiero di Giacomo Leopardi, l'uomo ha sete di piacere, una brama così forte tanto da non poter essere mai placata. 
Da questo conflitto fra l'uomo e i suoi mezzi, finiti e limitati, e il desiderio di felicità, infinito ed incommensurabile, nascono il dolore e la sofferenza, ovvero delle caratteristiche intrinseche all'animo umano.
Si potrebbe immaginare l'uomo come un vettore, avente un modulo finito, ben preciso, orientato verso il piacere, e le sue aspirazioni potrebbero essere paragonate invece ad una retta che tende all'infinito. 

giovedì 28 maggio 2020

STEP #19: Missioni con equipaggio su Marte

Secondo Wikipedia, "la realizzazione di una missione spaziale umana su Marte è uno degli obiettivi a lungo termine fissati dall'astronautica fin dal suo inizio. Ritenuta inizialmente un tema della fantascienza, è diventata per alcuni scienziati, in seguito allo sbarco dell'uomo sulla Luna avvenuto nel 1969, la prossima fase dell'esplorazione dello spazio".
Realizzare delle missioni con equipaggio su Marte è quindi un'utopia, o è effettivamente realizzabile? Riuscirà mai la mente umana a realizzare dei vettori, delle astronavi in grado di portare l'uomo in quel pianeta che sembra tanto simile al nostro pianeta? 
Secondo questo sito, "si tratta di un obiettivo titanico", questo perché richiede una tecnologia troppo avanzata (almeno per il momento) e anche l'impiego di ingenti risorse economiche. 

mercoledì 27 maggio 2020

STEP #18: La volontà di potenza

Nell'opera "Così parlò Zarathustra", Friedrich Nietzsche (1844-1900) affronta il concetto di volontà di potenza.
Secondo il filosofo contemporaneo, la volontà permette all'uomo di trasformarsi in Übermensch (oltreuomo), ovvero di cavalcare e, dunque, afferrare in mano la realtà. 
Questa volontà di potenza serve quindi all'essere umano, e in particolare al filosofo, come mezzo, o vettore, attraverso il quale superare continuamente la vita, in modo tale da trasvalutare i valori della società, spesso retrograda e antiquata. 
"La volontà di potenza è la volontà dell’individuo di affermare se stesso e la propria prospettiva sul mondo."(Fonte:https://blogphilosophica.wordpress.com/2018/03/03/nietzsche-la-volonta-di-potenza/)
Nietzsche ritratto da Munch

domenica 17 maggio 2020

STEP #17: Un abbecedario

ASTRONAUTA
BATTERIO
COMANDO
DIREZIONE
ESPORTATORE
FRECCIA
GRANDEZZA
HEIGHT
INFORMAZIONE
LUNGHEZZA
MEZZO
NAVIGANTE
ORIENTAZIONE
PORTATORE
QUANTIFICATORE
RAZZO
STRUMENTO
TRASPORTO
UNIONE
VIRUS
ZATTERA

STEP #16



Samantha Cristoforetti
Samantha Cristoforetti, oltre ad essere un ingegnere e un'aviatrice, è un'astronauta. 
In particolare, è la prima donna italiana negli equipaggi dell'ESA.
Gli astronauti potrebbero essere considerati dei veri e propri vettori umani, in quanto sono i primi ad avventurarsi nello spazio per guardarlo con i propri occhi e trasmettere poi agli altri ciò che hanno visto.

STEP #15: L’inquinamento è stato un “boost” per il virus

Nel libro intitolato "Rapporto sui Limiti dello Sviluppo" (1972) vengono trattati molti temi, quali, ad esempio, la crescita della popolazione, dell'industrializzazione e dell'inquinamento. 
In particolare, secondo il rapporto, ciascuna delle categorie elencate poco prima raggiungerà un limite, e ne seguiranno conseguenze irreversibili. 
L'inquinamento è ormai diventato argomento di dibattito quotidiano; in molti sostengono che ormai il "danno" sia fatto e che non ci sia nessuna cura che possa guarire il nostro pianeta. 
Inoltre, analizzando la situazione attuale, si ritiene che l'inquinamento sia stato un vettore per il virus. Infatti, nel seguente articolo, vengono riportate le parole del rapporto del wwf:
Esiste un legame strettissimo tra le malattie che stanno terrorizzando il Pianeta e le dimensioni epocali della perdita di natura. Queste non sono catastrofi del tutto casuali, ma la conseguenza indiretta del nostro impatto sugli ecosistemi naturali."

STEP #25: Un dialogo

Anno 2021. L'epidemia di "Crown virus" ha lasciato segni indelebili sul pianeta Terra. Sam, la protagonista della serie "...